Arte e cultura
Parco Pareschi
Originario giardino del Palazzo Estense, detto di San Francesco, fu costruito nella seconda metà del XV secolo da Pietro Benvenuto degli Ordini e ampliato poi da Biagio Rossetti.
Parco urbano G. Bassani
Il territorio del Barco è compreso tra la città e il Po. Era riserva di caccia degli Estensi, annessa alla Delizia di Belfiore, situata entro le mura; luogo votato agli svaghi e ai divertimenti, serviva anche come prolungamento fino al Po del sistema difensivo delle mura dell'Addizione Erculea.
Piazza Ariostea
La particolarissima piazza dalla forma ovale e dal piano ribassato, famosa anche per le corse del Palio, è opera dell'architetto Biagio Rossetti.
Piazza Municipale
Piazza Municipale costituiva un tempo il cortile d’onore del Palazzo Ducale.
Piazza Trento Trieste
Cuore pulsante della città, la piazza risale al Medioevo quando venne costruita la nuova cattedrale dedicata a San Giorgio e attorno si concentrarono le sedi del potere religioso, civile e poi della famiglia che deteneva di fatto la signoria di Ferrara.
Pinacoteca Nazionale
Creata nel 1836 la Pinacoteca fu la prima raccolta pubblica di dipinti ferraresi, creata per porre un freno alla dispersione del patrimonio artistico locale, costituendo un museo moderno in cui conservare e promuovere la cultura e l'arte ferraresi.
Porta degli Angeli
Si apre nelle mura rossettiane in fondo a Corso Ercole I d'Este; nata come torre d’avvistamento, costituiva l'antico accesso alla tenuta ducale di caccia del Barco, posta dove ora si trova il Parco Urbano "G. Bassani".
Porta Paola
Varco monumentale della città, Porta Paola fu eretta nel 1612 su disegno di Giovan Battista Aleotti e dedicata a papa Paolo V, allora regnante. Come tutte le porte di Ferrara, nel periodo dell’occupazione francese fu ribattezzata con un nome più repubblicano: Porta Reno. Mantiene quindi la doppia denominazione. Attualmente ospita il Centro di Documentazione delle Mura ed è sede dell'Associazione Strada dei Vini e dei Sapori
Quadrivio degli Angeli
Quadrivio è il nome assegnato all'incrocio del monumentale Corso Ercole I d'Este con l'asse Corso Porta Mare-Corso Biagio Rossetti.
Scuola Elementare Alda Costa
La scuola fu costruita dal 1932 al 1933 su progetto dell’ingegnere comunale Carlo Savonuzzi
Scuola elementare Ercole Mosti
Secondo alcune fonti, l’edificio (ex villa Revedin) sarebbe stato eretto nel 1738 per volere di Francesco III d’Este, in luogo di un fabbricato più antico.
Scuola elementare Mario Poledrelli
Questo edificio scolastico di proprietà del Comune di Ferrara, costruito nel 1928, fu progettato direttamente dall’ingegnere capo dell’epoca Girolamo Savonuzzi.
Scuole elementari di Baura e S. Martino
Edifici scolastici progettati agli inizi del Novecento da Giacomo Duprà.
Serbatoio dell'acquedotto
Il Serbatoio monumentale dell’Acquedotto cittadino, costruito dal 1930 al 1932, arricchì il cosiddetto “Rione Giardino” di una struttura fuori dal comune e ben ideata dal punto di vista estetico e funzionale.
Sinagoghe
CHIUSE PER RESTAURI. La presenza ebraica a Ferrara data almeno dal XII secolo e, grazie alla tolleranza religiosa praticata dagli Estensi, la comunità divenne sempre più numerosa, accogliendo gruppi di Ashkenaziti in fuga dai territori dell’impero e, più tardi, di Sefarditi cacciati da Spagna e Portogallo.
Spazio Antonioni
Il nuovo Spazio Antonioni è il museo permanente che riporta alla luce parte dei 47 mila oggetti - tra documenti, pellicole e molto altro - che il regista ferrarese Michelangelo Antonioni ha devoluto alla sua città natale a metà degli anni Novanta
Spazio espositivo - Palazzo dei Diamanti
Lo spazio espositivo del Palazzo dei Diamanti ospita importanti e prestigiose mostre temporanee organizzate da Ferrara Arte
Teatro Comunale "Claudio Abbado"
Dedicato al grande Maestro Abbado la storia del Teatro Pubblico di Ferrara comincia già nel 1790 sotto la direzione dell'architetto Giuseppe Campana.
Tempio di San Cristoforo alla Certosa
Fu Borso d’Este a promuovere, nel 1452, la costruzione di un monastero certosino lontano dal centro abitato.
Via delle Volte
Suggestiva via medievale, segna l'asse lungo il quale si sviluppò la Ferrara, cosiddetta lineare, dal VII al XI secolo d. C. ed influenzò in modo determinante lo sviluppo successivo di tutta la città.
Via San Romano
La via di San Romano prende il nome dall'omonima chiesa, già attestata nel X secolo (997), preesistente alla Cattedrale (XII secolo). La strada, di origine antichissima, appartiene alla Ferrara del XII secolo.