Ambiente e natura
Bosco di Porporana
Il Bosco di Porporana rappresenta quanto di più simile esista ora ai boschi ripariali di pianura che hanno caratterizzato nei secoli passati le zone golenali del fiume Po, unico sopravvissuto con presenza di piante spontanee e di essenze diversificate e autoctone.
Erbario
Temporaneamente chiuso. L’Orto Botanico di Ferrara custodisce un Erbario con piante essiccate che testimoniano lo stretto legame tra la città, l’Ateneo Estense e le Scienze botaniche
Il giardino delle Capinere
Un'area verde tutta Lipu, di circa 10.000 mq. situata all'ombra delle antiche mura estensi.
Oasi Isola Bianca
Si tratta di una delle più antiche isole fluviali del Po: esiste infatti dal XV-XVI secolo.
Orto botanico
L'Orto Botanico dell’Università degli Studi di Ferrara, con serre ed aiuole dal contorno irregolare è di forma quasi rettangolare, copre una superficie di 4.500 mq del giardino di Palazzo Turchi-Di Bagno
Parco Massari
Il parco prende il nome dall'attiguo palazzo eretto alla fine del Cinquecento ed è il più vasto dei giardini pubblici entro le mura della città
Parco Pareschi
Originario giardino del Palazzo Estense detto di San Francesco, il parco deve il proprio nome ai Pareschi, che alla metà del XIX secolo acquisirono la proprietà del palazzo e reimpiantarono il giardino, ormai adibito ad orto, secondo la moda "all'inglese".
Parco urbano G. Bassani
Compreso tra la città e il Po, occupa l'antico territorio del Barco. Era riserva di caccia degli Estensi, annessa alla Delizia di Belfiore, situata entro le mura; luogo votato agli svaghi e ai divertimenti, serviva anche come prolungamento fino al Po del sistema difensivo delle mura dell'Addizione Erculea.