Gian Pietro Testa, il giornalista che amava dipingere
Mostre
La mostra d'arte in omaggio a Gian Pietro Testa è stata organizzata per documentare la memoria e un aspetto meno noto di una personalità ferrarese che ha firmato pagine importanti di inchiesta e storia nazionale, di cronaca, giornalismo e narrativa.
Avvicinatosi ancora ragazzo alla pittura, l'arte è rimasta una compagna di strada per tutto l'arco della sua esistenza. Questo tipo di attività è stata mantenuta come espressione quasi privata e comunque collaterale rispetto alla scrittura. In qualche occasione i quadri sono stati anche esposti, e un suo lavoro pittorico è conservato nelle collezioni delle civiche Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara.
Programma
La mostra "Gian Pietro Testa, il giornalista che amava dipingere" raccoglie una serie di opere a tema prevalentemente femminile. L'artista-letterato attinge a piene mani e sa fare sue le opportunità e le affinità che incrocia sulla sua strada e verso le quali si pone con atteggiamento curioso, anticonformista e creativo.
Il tema ricorrente, in questa serie di quadri di Gpt, è quello del flacone sul quale spicca la scritta a carattere maiuscolo "TNT", sigla della dinamite. Un elemento che evoca gli atti dinamitardi e violenti degli anni di piombo su cui da inviato ha lavorato e indagato a lungo. Ma è anche un riferimento sintomatico della carica esplosiva insita in un'attitudine che punta a far esplodere maschere e impalcature fuorvianti per andare a cercare pepite di verità nascoste.
Informazioni: Curatrice Giorgia Mazzotti | giomlarte@gmail.com | cell. 338 8601188
Dove
Quando
Dal 2 marzo al 20 aprile 2024
Orari
Mostra aperta tutti i giorni feriali ore 10:00-12:00 e 16:00-19:00.
Sabato su appuntamento tel. 0532 1862076. Domenica chiuso. Per info: giom.larte@gmail.com.
Tariffe
Ingresso libero