RENAZZO:la casa natale di Ferruccio Lamborghini e la sua prima officina meccanica

Subito dopo la seconda guerra mondiale, l'"Officina meccanica" ha rappresentato per Ferruccio stesso la realizzazione di un suo grande sogno; qui infatti ha iniziato a realizzare piccole macchine agricole, grazie all'occasione di aver potuto sfruttare alcuni componenti di residuati bellici: si trattava di mezzi che, nel territorio considerato, erano chiamati"carioche", ovvero trattorini con cambio molto rapportato. In questa officina ha trascorso giorni e notti cercando di acquisire nuove conoscenze meccaniche ed arricchire quelle già esistenti con lo scopo di alimentare quel sogno nel cassetto, che lo avrebbe reso il celeberrimo personaggio conosciuto oggi in tutto il mondo.
La scritta murale "Officina meccanica", da lui stesso realizzata e posta all'entrata di una misera casella colonica lo avrà sicuramente galvanizzato; è stato infatti il primo e fondamentale tassello di lancio della sua carriera imprenditoriale.
Un ringraziamento va ai nuovi proprietari, i Sigg. Colletti che, a restauri completati degli edifici menzionati, hanno realizzato un "Open house" tenutosi a Renazzo il 5 ottobre 2008, per presentare alla cittadinanza, ai Fans Club Lamborghini e a tutti i fedelissimi, i luoghi in cui ha vissuto questo illustre personaggio renazzese distintosi nel mondo economico ed imprenditoriale. La giornata si è rivelata un evento storico per il raduno delle auto Lamborghini.