Storia e storie - Omaggio a Gianfranco Giano
Mostre
Al Museo Archeologico di Stellata, la mostra di Paola Paganelli ed Elisabetta Po in omaggio al grande Gianfranco Po, Giano per gli amici, colui che avviò, con le sue scoperte, lo Scavo della "terramara" di Pilastri
L'amore per il proprio paese, lo studio instancabile dei documenti, la passione per l'archeologia, la sensibilità artistica e narrativa... Tutte strade che Gianfranco Po ha percorso, e che ci restano nelle sue pubblicazioni e nelle sue opere; non ultima, un'inedita autobiografia.
GIANFRANCO PO (Pilastri, 1925 – Pilastri, 1998).
Uomo dalla curiosità inestinguibile, si è dedicato per tutta la vita alle vicende del suo paese natale, ultima propaggine ferrarese verso il mantovano, diventandone anche uno dei protagonisti della rinascita nel dopoguerra quale socio fondatore della Casa del Popolo e della Cooperativa “Arte e spettacolo”. I suoi multiformi interessi lo hanno portato a raccogliere la memoria orale degli anziani del paese, a essere osservatore archeologico di superficie, a dedicarsi alla ricerca storica e archivistica, senza trascurare la lunga attività come radioamatore. Ha trasferito i risultati delle sue ricerche nei volumi Pilastri, appunti di storia locale (1988), Storia di Pilastri (1991), Pilastri, l’Ottocento tra cronaca e storia (1993), Un confine millenario (1997) dedicato alla storica strada ‘Argine del Campo’, La farmacia della Beata Vergine Addolorata di Bondeno (1997) oltre che in numerosi saggi e piccoli racconti accolti dalle pagine di ‘Sermidiana’, dei ‘Quaderni della Bassa Modenese’, del periodico parrocchiale ‘Gente di Fumàna’. Per il grande contributo dato con le sue segnalazioni alla individuazione dell’insediamento terramaricolo dei “Verri”, a Pilastri, gli è stata intitolata una delle sale del Museo Civico Archeologico “G. Ferraresi”
PAOLA PAGANELLI (Ferrara, 1946) Artista poliedrica, ama lavorare con tutti i materiali disponibili con cui realizza sia piccole opere che grandi installazioni en plein air. Di nonna Maria ha preso l’abilità sartoriale, che applica nell’uso di tessuti e filati in tante sue opere. Molti dei suoi lavori sono dedicati alla Pace e al rispetto dei Diritti fondamentali. Vive e lavora a Bondeno, dove ha aperto nel centro storico “Il Vicolo”, un micro spazio espositivo a disposizione di tutti gli artisti locali.
MORENO PO (Pilastri, 1953) Cresciuto tra i mille racconti degli avventori della barberia di nonno Rizzieri e delle tante persone che affollavano a ogni ora di ogni giorno la grande casa al 46 di via Farini, ha sempre amato la lettura, la scoperta del suo territorio e delle sue radici. La voglia di raccontare, coltivata da sempre, ha trovato lo spazio necessario da qualche anno. Con Faust Edizioni ha pubblicato tre romanzi e un docu-racconto. Vive a Bondeno e scrive dove capita.
ELISABETTA PO (Pilastri, 1965) Ha ereditato l’abilità manuale e la creatività di papà Valentino, che usa per comporre i suoi mandala decorativi e per realizzare oggetti artistici per l’uso quotidiano di tutte le case, convinta che poter vivere il ‘bello’ anche nelle cose semplici porti serenità e rispetto per gli altri. Vive e lavora nella sua casa di Pilastri.
Dove
Via A. Gramsci, 301 - 44012, Stellata di Bondeno (FE)
Quando
Fino al 31 agosto 2025
Orari
La mostra è visitabile negli orari di apertura del Museo:
Sabato e festività: 15.00-19.00
Domenica: 9.30-12.30 | 15.00-19.00
Tariffe
Ingresso gratuito.
INFO: 0532 896879 (orari d'apertura) | +39 335 727 9904 (lun - ven ore pasti)
Contatti
Museo Civico Archeologico 'G. Ferraresi'
Via A. Gramsci, 301 - 44012, Stellata di Bondeno (FE)