Concerto del Conservatorio Frescobaldi

Musica

Concerto musicale

Il programma selezionato per questo concerto si propone di valorizzare la ancora florida tradizione musicale sacra del comprensorio della cosiddetta "Alpe Adria", regione che eredita la sua estensione dal non più esistente Patriarcato di Aquileia, dalla Repubblica di Venezia poi e infine dall'Impero Austroungarico. Nordest italiano, Austria, Venezia Giulia, Istria e Dalmazia, a ben vedere, hanno praticamente costituito un "unicum in varietate" culturale, dove fino al 1918 le tre culture dominanti - italiana, tedesca e slava - si sono virtuosamente intersecate.

Geograficamente la penisola istriana e la regione di Comacchio costituiscono il punto più vicino, quasi di contatto, di tutto l'Adriatico, ideale per l'ambientazione di un abbraccio musicale.

Verranno quindi scorsi in maniera veloce ma esauriente, 400 anni di creatività musicale sacra adriatica: dai capiscuola veneziani - anzi, "marciani" ! - Monteverdi e Vivaldi, ai discepoli barocchi Spongia (Pula/Pola) e Lukacic (Sibenik/Sebenico), il rappresentante dello stile galante Bajamonti (Split/Spalato), fino a raggiungere l'epoca romantica e moderna con Smareglia (Pula/Pola), Radole (Barbana d'Istria), Pineschi, Sofianopulo e Coral (Trieste), Di Piazza (Udine), Brisotto (Oderzo).

L'antico, "internazionale", Patriarcato di Aquileia torna a vivere sull'onda della Musica!

Questa iniziativa proposta dal Conservatorio Frescobaldi è stata anche l'occasione per riprendere i contatti, interrottisi a causa della pandemia, con la bellissima isola dalmata di Cres gemellata proprio con Comacchio e che ha deciso di patrocinare l'evento.

Allievi delle classi di Canto, Canto Barocco e Organo del Conservatorio
Ensemble vocale femminile e Coro da Camera del Conservatorio
Manolo Da Rold - direttore
Musiche di A. Vivaldi, A. Grandi, F. Spongia, G. Radole, J. Lucačić, G. Tartini, G, Bajamonti,
U. Pineschi, A. Smareglia, M. Sofianopulo, G. Coral, A. Makor, R. Brisotto, O. Di Piazza